** Mastertek Advise – La truffa delle pen drive da 2TB **

Pen drive 2TB truffa

Navigando sui più famosi siti di e-commerce, sia di prodotti di importazione (come AliExpress e Wish) che su famose piattaforme (Ebay), capita sempre più spesso di imbattersi in “favolose offerte” a cui è veramente difficile resistere, ovvero Pen Drive Usb di altissima capacità a prezzi veramente ridicoli.

In questo periodo vanno per la maggiore le Pen Drive da 2TB (si, avete letto bene, 2TB, ovvero 2.000Gb), proposte al costo di pochi euro, circa una decina (ma anche meno) sui siti di importazione, mentre dai 30 ai 40 euro su Ebay vengono offerte da venditori che spediscono dall’Italia.

Posto che è pur vero che spesso comprare direttamente dai paesi asiatici (dove viene prodotto oltre il 90% della componentistica hardware) è più conveniente, pur tendendo presente che certi prodotti sono soggetti a dazi doganali, i venditori orientali sono più economici ma non più fessi, anzi, spesso a fare la figura del fesso è l’ignaro (e sprovveduto) acquirente europeo che è convinto di fare un grande affare ed invece viene gabbato.

Per rendersi conto della truffa basterebbe fare due conti, se attualmente un hard disk esterno da 2TB costa tra gli 80 ed i 100 euro, come può una pen drive della stessa capacità costare un decimo, considerando anche che più la tecnologia viene rimpicciolità e più il suo prezzo sale.

Quindi cosa viene spedito a chi cade nel tranello? Viene spedita una pen drive, spesso di bella fattura ed in blister di plastica, pertanto un prodotto che si presenta molto bene, pari a quello acquistabile in negozio a prezzo nettamente superiore.

Allora ci si accorge della truffa inserendo la chiavetta nel nostro PC e vedendo la sua reale capacità? Assolutamente no, come scritto gli sprovveduti non sono i venditori asiatici (o chi le acquista per poi rivenderle in Italia), inserendo la chiavetta il nostro computer leggerà la capicità dichiarata, ovvero 2TB.

Come è possibile questo? Il firmware della pen drive viene riscritto con un apposito software che “inganna” i dispositivi a cui la stessa viene connessa, facendogli credere di avere a disposizione molto più spazio di quello che in realtà c’è, per cui quando vengono copiati dei dati questi sono archiviati sulla pen drive fino alla saturazione dello spazio reale, poi gli altri si vanno a sovrascrivere cancellando i dati precedenti.

Inoltre per una truffa da pochi euro i produttori/venditori asiatici (che, ricordo per la terza volta, non sono fessi) non sprecano dei chip di memoria buoni che potrebbero servire per creare delle pen drive con capacità reali, ma vengono usati degli scarti di produzione, con la conseguenza che spesso e volentieri e chiavette sono inaffidabili anche se usate nei limiti della effettiva capacità di archiviazione, usandole il rischio di perdere tutti i dati è veramente concreto.

Concludendo, come dice spesso Rick Harrison del popolare programma TV “Affari di Famiglia“, se una cosa sembra troppo bella per essere vera, spesso non lo è, quindi evitate acquisti di questo genere, nella migliore delle ipotesi saranno una manciata di euro buttati (al netto di eventuali risarcimenti richiesti al venditore per merce non conforme), nella peggiore potreste perdere dati importanti.

 

(Fonte Mastertek)

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